LECCE- Edizione natalizia della “Carrozza” munita di feroce satira sui protagonisti di “Lecce Capitale della Cultura 2019” e non solo. Copertina dedicata ad Airan Berg e a tutta la giunta: le facce dentro i palloncini attaccati alle “presunte opere d’arte”. In questa edizione tanti personaggi leccesi, compresi grandi calciatori come Fernando Scarpa, che oggi fa il fruttivendolo, nonostante sia stato un grandissimo fuoriclasse dell’Inter di Herrera. E’ stato uno dei più grandi calciatori di quel periodo in Italia, ma le nuove generazioni non sanno chi sia.
In prima pagina torna Airan Berg: l’opposizione si è svegliata troppo tardi nel criticare l’operazione Capitale della Cultura 2019, secondo il direttore del giornale satirico. La Carrozza aveva già preso di mira il responsabile della candiodatura. Lecce con tanti uomini illustri e con tante intelligenze ha puntato su cose troppo astratte.
“I conci presi da Cursi e spacciati come opera d’arte” vengono presi di mira dal giornale. “Per me l’opera d’arte è il presepe che si trova nell’anfiteatro: sui conci di pietra avrei più di qualche dubbio. Pensano che noi leccesi abbiamo l’anello al naso. Hanno solo munto denari. Loro avrebbero dovuto guardare al nostro passato e attualizzarlo, come ha fatto Matera, con una proposta semplice”- ha spiegato il direttore dello storico giornale satirico, Ruggero Vantaggiato. Tra i personaggi di questa edizione c’è anche la stravagante figura di Paladini col fantomatico “Ateneo islamico”: una notizia bollata come bufala senza appello dalla “Carrozza”.
Anche questo Natale si ride con la politica e con i personaggi più chiacchierati di Lecce, con strofe in rigoroso leccese.