LECCE – Meno di un mese fa il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, nella conferenza stampa di chiusura del calciomercato, approfondì temi non riguardanti la sfera prettamente tecnica, cercando di allineare varie correnti di pensiero. Di chi era rimasto deluso per una stagione iniziata ai piani alti credendo magari in una salvezza con vista sull’Europa più povera. O di chi, invece, passa da facili entusiasmi a previsioni catastrofiche. Il numero uno del club giallorosso disse che si doveva essere pronti a qualunque scenario, ma senza paura perché questa società è in grado di ripartire sempre e comunque.
Ora, lo scenario verso il quale tutti i tifosi guardano, o sperano, è quello della salvezza. Un orizzonte sempre meno chiaro negli ultimi tempi per via dei risultati conseguiti nel girone di ritorno contro formazioni più blasonate e strutturate. Basti pensare a Inter (due volte), Juventus, Bologna e Atalanta, ma senza dimenticare Lazio, Fiorentina e Torino. Un percorso lungo il quale il Lecce ha trovato semaforo verde solo in occasione della sfida interna contro la Fiorentina. Più che un viatico verso la salvezza, il girone di ritorno si è trasformato in un tunnel infernale dal quale, almeno sulla carta, il Lecce ne è uscito domenica scorsa con il pesante 0-4 casalingo per mano dell’Inter capolista.
E adesso arriva un calendario anzi, un percorso, che dovrebbe essere più agevole per il Lecce.
Adesso sulla strada dei giallorossi si presenteranno avversarie con una cifra tecnica molto simile a quella del Lecce.
Ci vuole ora una bella iniezione di fiducia a partire dalla sfida di Frosinone in programma domenica prossima allo stadio Stirpe alle ore 15. Una partita di fondamentale importanza per le sorti del Lecce. Bisogna voltare pagina, con i risultati e non con prestazioni parziali, e dare una scossa ad una classifica senza oscillazioni, verso l’alto, da tre turni. Una serie di risultati negativi iniziata con l’avvio del girone di ritorno e interrotta, solo, dalla vittoria contro la Fiorentina sul filo di lana, e proseguita con tre sconfitte consecutive: Bologna, Torino, Inter.
Marzo potrebbe essere il mese in cui avvicinarsi seriamente al traguardo salvezza. Domenica dunque la sfida contro il Frosinone dell’ ex Di Francesco. Poi al Via del Mare arriverà l’Hellas Verona dell’ ex Marco Baroni. L’appuntamento è per domenica 10 marzo alle ore 12:30. Quindi tappa a Salerno dove è stato chiamato Fabio Liverani, altro ex, la cui separazione fu inattesa. All’Arechi si giocherà sabato 16 marzo alle ore 18. Questi sono gli incontri di marzo, ma a cavallo con il mese di aprile ecco un’altra attesissima sfida, contro la lanciatissima Roma di Daniele De Rossi e dell’ex capitano del Lecce Guillermo Giacomazzi. Si giocherà il giorno di Pasquetta, alle ore 18. Il Lecce chiede strada ai suoi ex.