Cronaca

Uccise il fratello a Specchia, condannato a 14 anni

SPECCHIA – 14 anni di reclusione, è questa la condanna per Nicola Scupola il 71enne di Specchia che il 25 maggio del 2023 uccise il fratello Vincenzo dopo una lite per un serbatoio tagliato, per questo era stato accusato di omicidio con il dolo d’impeto aggravato dal rapporto di parentela con la vittima. La sentenza è stata emessa, nella mattinata di mercoledì, dal gup Marcello Rizzo al termine del processo che si è celebrato con il rito abbreviato, poiché l’ipotesi di reato contestata all’agricoltore non rientra tra quelle punibili con l’ergastolo. Il giudice nel computo della pena, ha tenuto conto anche dell’attenuante del risarcimento già effettuato dall’imputato in favore della sorella, unica parte civile nel processo. Tra i due fratelli da tempo c’erano dissapori, a scatenare l’ennesima lite la tubatura dell’irrigazione presente nel terreno di Nicola, tranciata dal fratello maggiore, Vincenzo. Dopo una colluttazione, Nicola colpì il fratello con un bastone e con delle pietre facendolo cadere in una cisterna di raccolta dell’acqua piovana e lì poi i vigili del fuoco di Tricase trovarono il suo cadavere. Il 71enne durante l’interrogatorio aveva affermato di essersi difeso dal tentativo di strangolamento da parte del fratello, aveva ammesso di averlo colpito con delle pietre ed un bastone, ma senza avere intenzione di ucciderlo. Gli avvocati di Scupola ora attendono le motivazioni per poi presentare Appello e ottenere un ulteriore miglioramento della pena”.

 

 

 

 

Articoli correlati

Ruba l’auto della nonna e causa incidente: incastrato da cittadino ‘detective’

Redazione

“Ambiente svenduto”, la provincia di Lecce esclusa dalle parti civili

Redazione

Sopralluogo della Municipale, allontanati campeggiatori abusivi dal litorale brindisino

Redazione

Raffica di controlli, multe e 10 patenti ritirate

Redazione

Ricerca contro AIDS, l’Ospedale di Galatina sbarca ad Atlanta

Redazione

Detenzione e spaccio, in manette 43enne

Redazione