GALLIPOLI – Rifiuti di tutti i tipi, alcuni anche speciali e pericolosi, bruciati illegalmente in un’area recintata adiacente a dei boschi nel comune di Gallipoli.
I Carabinieri Forestali del Nucleo della “Città Bella”, allertati da una colonna di fumo, l’hanno seguita fino alla scoperta del rogo.
Le fiamme che partivano dai rifiuti avevano raggiunto un’altezza preoccupante e minacciavano di superare la zona recintata; chiamati sul posto, i Vigili del Fuoco hanno prontamente spento l’incendio che avvolgeva ormai gran parte del materiale accatastato.
Nel frattempo, i Carabinieri Forestali hanno contestato al proprietario della discarica abusiva il reato di gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi e di combustone illecita di rifiuti, sottoponendo contestualmente a sequestro tutta l’area, in totale 4.800 metri quadri di superficie.
Essendo presenti sul sito anche rifiuti pericolosi, il responsabile della gestione illecita non potrà estinguere in via amministrativa i reati contestati, le cui pene prevedono la detenzione fino a 5 anni e sanzioni amministrative fino a ventiseimila euro.