GALATINA – Ad una settimana di distanza dalla denuncia di furto presentata dal parroco della Chiesa Matrice S. Pietro e Paolo di Galatina, Don Lucio Greco, arriva la risposta della Polizia di Stato.
Il sacerdote si era accorto che durante la celebrazione della Santa Messa, era stato aperto il Tabernacolo, ed era stato rubato un contenitore delle ostie in ottone con coperchio, una teca antica in argento e una lunetta anch’essa in argento.
Dalle immagini di video-sorveglianza è stato constatato che poco prima aveva fatto ingresso in Chiesa un uomo conosciuto qualche giorno prima quando lo stesso aveva inoltrato una richiesta di aiuto. L’uomo diceva di chiamarsi Alì e di abitare nella vicina frazione di Noha.
Gli agenti lo hanno raggiunto in casa dove l’uomo ha confessato di essersi impossessato di un oggetto sacro e di averlo in casa . Per l’uomo è scattata la denuncia.