Continua a tenere banco, in città e sui social, il dibattito sullo stadio Erasmo Iacovone. Alla già nota querelle relativa ai Giochi del Mediterraneo, si è aggiunta quella sulla riapertura dell’impianto sportivo dopo il derby col Foggia. Nel pomeriggio di giovedì pacifica protesta dei tifosi rossoblù sotto palazzo di città a Taranto. Circa un centinaio di sostenitori hanno fatto sentire la propria voce, con cori di disappunto nei confronti soprattutto del primo cittadino, Rinaldo Melucci. Resta, infatti, il disappunto per non vedere il Taranto in campo contro il Cerignola domenica prossima in casa. Ricordiamo che il match si giocherà lunedi 2 ottobre a Francavilla Fontana. Oltre alle forze dell’ordine, che hanno sorvegliato la piazza, c’è stato anche un confronto con l’assessore allo sport Gianni Azzaro. L’esponente dell’amministrazione comunale ha rassicurato i tifosi sulla disponibilità dell’impianto sportivo del rione Salinella per domenica 15 ottobre, quando si giocherà la gara contro il Crotone in programma alle 16.15. Ricordiamo che, stando anche al comunicato dell’assessore al lavori pubblici, Cosimo Ciraci, è stata già individuata la ditta cui è stato affidato l’incarico per il ripristino soprattutto dell’impianto di videosorveglianza, dell’energia elettrica e del piano anti incendio. In questi giorni la ditta sta già operando per completare i bypass utili all’utilizzo dei tre quarti dello stadio. Infatti la curva sud, dovrebbe essere isolata e rimanere inagibile per l’intero anno sportivo, salvo poi subire i lavori relativi ai giochi del 2026. Intanto la squadra di Ezio Capuano continua la preparazione. La sfida di lunedì pomeriggio sarà arbitrata dal signor Mattia Caldera della sezione di Como, coadiuvato dai due assistenti Simone Piazzini di Prato e Fabio Catani di Fermo. Il quarto ufficiale sarà Francesco Burlando di Genova.
