CAMP S.NA – 3 anni e 8 mesi: è la condatta inflitta al 29enne leccese Alessandro Salvini per l’aggressione a colpi di martello risalente al 24 ottobre 2020, con vittima il cognato.
Il gup Michele Toriello, al termine del rito abbreviato, ha inflitto la pena per il reato di lesioni personali aggravate, riqualificando così l’iniziale accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e dalla premeditazione, come richiesto dall’avvocato Cosimo D’Agostino.
Inoltre, il giudice ha disposto il risarcimento del danno in separata in favore della parte civile.
Il pm Paola Guglielmi ha chiesto invece già nei mesi scorsi l’archiviazione per Alessio Elia, 31 anni di Squinzano, accusato inizialmente di essere uno dei due responsabili (assieme al Salvini) del tentato omicidio del 37enne di Campi Salentina. Richiesta accolta dal gip Laura Liguori.