Nardò – In casa Nardò si va di fretta e con il desiderio di ripartire dalla serie D. Si è svolta, questa mattina in videoconferenza, l’audizione fissata dal Presidente della Prima sezione ter del Tar Roma per la discussione dell’istanza cautelare monocratica richiesta dal club granata per la riforma della decisione con cui il Collegio di garanzia per lo sport del CONI aveva ritenuto legittima la retrocessione nel campionato di Eccellenza della stessa società.
La discussione si è incentrata su alcuni motivi di ricorso formulati dalla società salentina: l’avvocato Gaballo ha illustrato l’erroneità della decisione del Collegio di garanzia, nelle parti in cui ha ritenuto di inquadrare il provvedimento relativo alla retrocessione d’ufficio, nella discrezionalità tecnica, sindacabile solo per manifesta irrazionalità, trattandosi invece di discrezionalità amministrativa pura, da motivare adeguatamente, e di ritenere la F.I.G.C. unica protagonista nella decisione sulla retrocessione. Il D.L. n. 34/2020, invece, attribuisce al Collegio di garanzia cognizione piena nel sindacare quest’ultima decisione.
L’esito del giudizio dovrebbe essere pubblicato nella giornata di domani e nel quartier generale granata c’è tanta attesa per la decisione.
Francesca Rizzo