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Tanisi: dilaga la “microcorruzione”. E De Castris cita Mazzotta

LECCE- Molti politici e funzionari pubblici si venderebbero per poco. Alcuni di loro, poi, avrebbero anche fatto ricorso a metodi mafiosi. Nella sua relazione, contenuta in quella del presidente della Corte d’Appello Roberto Tanisi consegnata in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, il procuratore Leonardo Leone De Castris cita, per prima, l’inchiesta a carico del sindaco di Carmiano Giancarlo Mazzotta: parla di “gravi forme di estorsione con modalità mafiose, tendenti a inquinare l’attività di una banca di credito cooperativo della provincia, da parte di soggetti che hanno anche rivestito – e rivestono – importanti cariche politiche”.

È un’allerta chiara quella che in tema pubblica amministrazione emerge dall’inaugurazione dell’anno giudiziario. E non solo dalle inchieste della Dda. Tanisi parla di “microcorruzione” dilagante, che ha rimpiazzato le vecchie maxitangenti. I dati della Procura confermano: in un anno, i procedimenti per corruzione sono passati da 32 a 61, con 298 indagati, il quadruplo rispetto ai 75 dell’anno precedente.

Anche la criminalità prova a cambiare veste, tallonata dalla magistratura: sono 55 infatti i procedimenti in corso per associazione mafiosa, 15 in più rispetto a un anno fa. A Lecce gli appetiti sono come sempre concentrati sul traffico di stupefacenti, ma si cerca di viaggiare ancora di più sotto coperta e non è un caso che si registri “il graduale abbandono della pratica estorsiva in danno di commercianti e imprenditori”. A Brindisi, invece, “preoccupante” è il fenomeno degli incendi di auto, con oltre 200 casi: probabilmente è legato alle estorsioni. Mentre restano stabili le rapine, forte è la riduzione dei furti, tranne che a Taranto, dove, scrivono gli inquirenti, il dato si lega probabilmente “al progressivo impoverimento del tessuto socio-economico”.

Calano inoltre omicidi e tentati omicidi, come anche i reati attinenti alla tutela dell’ambiente, un terzo rispetto a un anno fa, mentre in aumento ci sono le iscrizioni per lottizzazione abusiva (da 25 a 42). In “esponenziale aumento” il dato dei delitti aventi ad oggetto l’indebita percezione di contributi o finanziamenti concessi dallo Stato o dall’Ue. Una delle “emergenze”, invece, è lo stalking.

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