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Il Lecce è in Serie B e la città è in delirio

LECCE- Il triplice fischio, atteso sperato, ha dato il via al tripudio giallorosso. Dagli spalti alla città, la festa per la storica promozione del Lecce in serie B è proseguita fino a notte fonda. Un traguardo atteso sei anni, e forse anche per questo l’esplosione di gioia è stata incontenibile. Già prima della fine della gara in città in migliaia, in attesa di una festa memorabile, attesa, sperata, sofferta, emozionante tanto da non riuscire a trattenere le lacrime.

Tradizione rispettata in pieno, dal bagno nella fontana di Piazza Mazzini, alla curva che da troppo tempo aspettava di “trasferirsi” nell’anfiteatro romano di piazza Sant’Oronzo dove calciatori, staff tecnico e dirigenza sono arrivati in serata in pullman, nulla di organizzato, forse per scaramanzia, forse perchè l’ultima volta in cui un pullman scoperto, in attesa del giro trionfale (dopo la gara con il Carpi) rimase inutilizzato. Oggi solo un brutto ricordo lontano, un incubo che lascia spazio al sogno, indimenticabile di una intera città che ringrazia…

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