Cronaca

Quell’amore controverso e i retroscena su fb. Il padre di lui: “un cancro”

SPECCHIA – Se di amore si può parlare, quello tra Noemi Durini e Lucio di sano sembra proprio non aver avuto nulla. Un rapporto che non poteva certamente godere della benedizione della famiglia di lei, che più volte aveva visto rientrare a casa la figlia con segni di violenza sul corpo, stando alla denuncia sporta dalla madre. Ma i retroscena viaggiano in rete, e riguardano anche il padre di lui: lo scorso 11 agosto Noemi aggiorna lo stato sentimentale sul suo probilo fb da “single” in “fidanzata ufficialmente”. Il padre di Lucio è il primo a commentare: “un cancro” scrive.

 

 

A tenere in vita in legame dunque, tra un tira e molla e l’altro, erano solo i due giovani protagonisti di una storia che è culminata in tragedia.

Lo scorso 12 agosto Noemi pubblica sul suo profilo un photo collage di lei e Lucio insieme in più occasioni: si abbracciano, si baciano, sorridono all’obiettivo. “E non stupitevi se siamo ancora qui -scrive Noemi- abbiamo detto per sempre, e per sempre sarà“. Lei che il suo Lucio “non lo avrebbe dato neanche se lo avesse avuto doppio” così come scrive in uno dei tanti post dedicati a lui.

Il “per sempre” però non manca neanche nei post di lui: “andiamo via” cita la sua immagine di copertina, e poi “ho bisogno di te” scrive.

Ma in quelle stesse pagine tante ombre: Noemi, più volte, condivide post e citazioni sull’amore violento, “quello che lascia lividi e cicatrici e che in realtà amore non è“. Intanto lui racconta, sempre a mezzo post, di quella fiducia persa nelle persone: “ho smesso di affezionarmi -scrive lo scorso 9 agosto- tanto o ti abbandonano o ti tradiscono“.

I due profili, poco dopo la confessione e il ritrovamento del cadavere di Noemi, si trasformano nuovamente: il sole e la luna. Sulla bacheca fb di lei tantissime le immagini e le dediche. Amici, compaesani, compagni di scuola: “ti ricoderemo così: felice spensierata -scrivono- un angelo strappato via troppo presto dalla violenza, rifugio degli incapaci“. Sulla bacheca di lui, invece, va in scena il linciaggio di chi ancora non si spiega come abbia potuto un 17enne uccidere e tacere tanto a lungo proprio lei, Noemi, che per lui la vita l’avrebbe data, ma certamente non così.

E.Fio

 

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