CANNOLE-MELENDUGNO- Forse i banditi non si aspettavano di trovarla in casa e di fronte alla sua reazione e alle sue urla hanno pensato di azzittirla colpendola con un bastone. Una rapina violenta tanto che la proprietaria di casa, una 70enne di Cannole, ha dovuto far ricorso alle cure mediche.
Una domenica mattina da incubo per la donna che si è vista piombare in casa una banda di ladri intenzonata a svaligiarle l’abitazione. Cinque, sei persone riuscite ad entrare da un ingresso secondario che sono poi dovute fuggire a mani vuote. La 70enne se li è trovati davanti e spaventata ha cominciato ad urlare attirando l’attenzione dei vicini. E’ questo che ha scatenato la reazione dei banditi che l’hanno ripetutamente colpita tanto da provocarle delle escoriazioni in faccia. Poi sono fuggiti in tutta fretta, temendo che di lì a poco sarebbe arrivato qualcuno. I carabinieri sono arrivati appena scattato l’allarme. Posti di blocco sono stati istituiti lungo le strade che portano in paese ma dei banditi al momento non c’è traccia.
Anche l’abitazione di un medico di Melendugno è stata presa di mira. Approfittando dell’assenza dei proprietari i ladri sono entrati probabilmente nella notte tra sabato e domenica e l’hanno svaligiata. Con una fiamma ossidrica hanno aperto la cassaforte e rubato denaro e preziosi dall’alto valore.
Una brutta sorpresa per la famiglia a cui non è rimasto altro da fare che rivolgersi ai carabinieri.