BARI- Bloccata la nascita di 41 nuove farmacie nel Salento. Accogliendo il ricorso di alcuni farmacisti, difesi dagli avv.ti prof. Pier Luigi Portaluri e Giorgio Portaluri, il Tar di Bari ha sospeso il secondo interpello – avviato dalla Regione Puglia – per l’assegnazione di 85 nuove farmacie distribuite su tutto il territorio regionale (di cui 18 nella Provincia di Lecce, 11 in quella di Taranto e 12 in quella di Brindisi) e che non sarebbero state assegnate con il primo interpello.
Il tutto ha inizio dopo la pubblicazione della graduatoria regionale dell’ottobre 2015, i cui ricorrenti erano risultati vincitori di una sede farmaceutica, la cui assegnazione – disposta dalla Regione – è ancora sospesa in quanto oggetto di un precedente contenzioso amministrativo.
Nonostante ciò, lo scorso dicembre è stato avviato il secondo interpello per l’assegnazione delle 85 sedi vacanti, escludendo i primi vincitori i quali, secondo la Regione, avrebbero dovuto attendere gli esiti del precedente contenzioso, rischiando anche l’eliminazione della sede farmaceutica. Da qui il ricorso al Tar che a sua volta ha sospeso il secondo interpello affermando che la relativa definizione pregiudicherebbe irrimediabilmente l’aspettativa dei ricorrenti di ottenere l’assegnazione di una sede farmaceutica.