PAVIA- Ha tentato il colpo: acquistare un’automobile pagando con un assegno clonato. Per questo motivo, a Pavia, è finito nei guai un 50enne salentino, A.V., denunciato dalla polizia con l’accusa di tentata truffa.
L’auto di seconda mano, del valore di 4.800 euro, era stata in parte pagata in contanti e per il resto con un assegno circolare.
La banca, però, ha avvisato il rivenditore, chiedendo di bloccare la vendita, poiché l’assegno risultava duplicato. Il leccese, infatti, pochi giorni prima, aveva venduto una vettura, incassando un assegno di 20mila euro, ma dopo aver aperto un conto corrente presso una banca di Milano si è impossessato dei contanti e avrebbe clonato il titolo di credito. Al momento della consegna dell’auto, i poliziotti lo hanno atteso e accompagnato in questura.