LECCE- Senza acqua né fognatura: Lecce 2014 è anche questa. Lo sanno bene le trenta famiglie che vivono qui, in via Sandro Pertini, come anche in via Giorgio La Pira, a Borgo San Nicola. È possibile? Sì, lo è. Da trent’anni, nonostante gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria che qui tutti hanno già pagato. Si provvede con il fai da te: pozzi artesiani, autoclave e autospurgo. Il problema qual è? È tutto qui, in una manciata di metri su via Sellitto, dove si fermano le infrastrutture.
Non solo, il paradosso si ripete anche dall’altro capo della strada.Basterebbe una pompa di sollevamento dal costo di 75mila euro. Il sindaco Paolo Perrone ha già detto che non ci sono problemi per questa, mentre l’ostacolo sarebbe l’attraversamento di 5 metri di una campagna privata. Inaccettabile per i residenti.
Qui anche il costo per installare i pali della pubblicazione illuminazione se lo sono sobbarcato i cittadini. Mancano i marciapiedi, mancano i bidoni per la differenziata, su via Fanfani non è stata asfaltata neppure la strada: impraticabile con le piogge, tanto che questo cittadino s’è sentito dire che il postino non passerà più.
Non si tratta di promesse, ma di servizi minimi essenziali, che in molti qui sono venuti ad annunciare. Soltanto.