BRINDISI – Un collegamento ci potrebbe essere tra l’attentato alla scuola Morvillo Falcone e quello a Cosimo Parato nel 2008, episodi dei quali l’imprenditore di Copertino Giovanni Vantaggiato, si è attribuito la responsabilità. I due fatti non sono del tutto scollegati, c’è qualcosa che li lega. Torre, Brindisi e Copertino un unico asse.
Gli inquirenti battono questa pista, avvalorata anche da alcune dichiarazione rilasciate da Cosimo Parato al Pm Milto De Nozza, quando circa 10 giorni fa l’uomo chiese al magistrato di essere ascoltato alla presenza del suo legale. L’attentato alla scuola è avvenuto precisamente un mese dopo la sentenza del Tribunale che condannava Parato per truffa nei confronti di Vantaggiato per quell’assegno a vuoto di oltre 300mila euro di carburante fornito dall’imprenditore di Copertino.
Parato racconta di rapporti di complicità tra lui e il 68enne nell’attività della commercializzazione del carburante. Dice di non aver truffato Vantaggiato che quell’assegno poi risultato vuoto, era stato dato solo per una regolarità formale e che Vantaggiato questo lo sapeva, c’era un accordo. Ma poi l’accordo tra i due è saltato, anche se i loro rapporti sono proseguiti anche dopo che lo stesso Parato, non gli aveva pagato due assegni.
Si scava in questi rapporti e nelle persone vicine che possono sapere qualcosa, persone informate sui fatti. In settimana infatti i Pm Milto De Nozza e Guglielmo Cataldi sentiranno altre persone, nuove audizioni, tra le quali comparirebbe il nome della moglie di Cosimo Parato. Si cerca di capire che rapporti c’erano realmente tra i due e poi su una possibile presenza di Vantaggiato a Torre Santa Susanna nei giorni immediatamente dopo l’attentato alla scuola. Qualcuno lo avrebbe visto. Perchè? Cosa ci faceva a Torre Santa Susanna?
di Lucia Portolano