LECCE – Contro la soppressione degli uffici postali in provincia di Lecce, 19 di cui 2 operanti attualmente in Comuni capoluogo (Santa Cesarea Terme e Ortelle) e 17 in altrettante frazioni, scende in campo il Presidente della Provincia Antonio Gabellone che indirizza una lettera ai vertici di Poste Italiane, chiedendo un incontro. “La notizia non ha mancato di suscitare stupore e sgomento nello stesso tempo”, scrive Gabellone. Il servizio postale è fondamentale per la vita quotidiana delle persone, indipendentemente dalla loro posizione sociale, dall’età e dal censo, ritengo opportuno che la Pubblica Amministrazione conosca non solo i criteri che sono stati posti a fondamento della scelta, ma anche le misure che si ritiene di predisporre per attenuare gli inevitabili disagi che con la soppressione degli uffici, deriveranno ai cittadini delle località interessate.
“Ciò premesso, nelle more della decisione dell’Autorità competente, ritengo necessario un incontro fra di noi, da tenersi possibilmente a breve termine, affinché io possa esporLe in dettaglio le perplessità e i dubbi della Provincia rispetto all’iniziativa avviata da Poste Italiane e Lei possa farsene portavoce presso gli Organi centrali della Società”.