Attualità

Parcheggio selvaggio nel weekend nel centro storico di Brindisi

BRINDISI – La carenza di parcheggi nel centro storico resta un problema che limita l’attrattività di Brindisi rispetto ai comuni limitrofi. Le soluzioni pensate nel tempo, sia dalla vecchia che dalla nuova amministrazione, non hanno sortito gli effetti sperati. Servirebbero posti auto anche nelle vicinanze del centro, così da evitare anche la congestione del traffico. Le ipotesi legate ai bus navetta non hanno trovato terreno fertile, tanto che a preoccupare è la mentalità dei cittadini, più che la reale carenza di stalli.

In tanti, infatti, sono convinti che l’unica possibilità, per trascorrere del tempo nei luoghi della movida, è parcheggiare a due passi dalla propria destinazione, senza considerare i disagi che questa scelta determina. Capita, dunque, di assistere a vivaci discussioni tra gli operatori che presidiano gli ingressi della Ztl e persone che a bordo del proprio mezzo pretendono di dover superarlo. Oppure ci si può imbattere in parcheggi di questo tipo. Le immagini fanno riferimento a sabato sera, un automobilista ha pensato bene di lasciare il proprio mezzo sul marciapiede tra Largo Angioli e via Giaconelli, stanco forse della ricerca di uno stallo. Ci troviamo a pochi metri da uno dei luoghi più frequentati nelle ore notturne.

E, quindi, a poco servono i parcheggi se il modo di pensare è questo. Certo, servirebbero più controlli, per evitare che i più furbi possano avere campo libero, ma fino a quando ci sarà questo modo di pensare e non si farà nulla per cambiarlo, la città rischia di non crescere e di diventare sempre meno appetibile agli occhi di tutti, investitori, turisti e cittadini in cerca di svago.

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