TARANTO- Un anno fa Massimiliano Latorre fu colpito da un attacco ischemico. Un malore improvviso che quella notte tra il 31 agosto e il primo settembre portò il marò a un ricovero d’urgenza nel reparto di neurologia dell’ospedale di Nuova Delhi. E oggi Paola, ringraziando chi è stato e continua ad essere a loro vicini, ricorda quel triste episodio in un post su Facebook: “Un anno è passato … Un anno da quando partivo con la gioia di rivedere il mio compagno di vita purtroppo da troppo tempo ingiustamente impedito nel varcar il suol patrio … Consapevoli che avremmo vissuto una grande gioia sia pure momentanea ma ignari dell’incubo che ci attendeva e che lo avrebbe riportato si temporaneamente in Italia ma con sofferenze inerannabili che tuttora persistono…”
Latorre dopo il malore è tornato in Italia per un periodo di convalescenza, durante il quale ha anche subito un piccolo intervento al cuore. Ma prima o poi dovrà rientrare in India, dove da più di tre anni è trattenuto insieme al collega Salvatore Girone perchè ritenuti responsabili dell’uccisione di due pescatori indiani, durante una missione antipirateria nel febbraio del 2012.
“Siamo speranzosi che la verità e la giustizia trionferanno-continua la compagna di Latorre- .Mi rendo conto che dopo tanto tempo queste parole possano sembrare oramai obsolete ma sono figlie di un dolore che non si può lenire..”
Dall’India, nel frattempo giungono buone notizie sullo stato di salute di Girone, ricoverato qualche giorno fa perchè colpito da febbre Dengue. Il marò barese dovrebbe infatti essere dimesso in giornata.
