Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha commentato ai microfoni di TeleRama la vittoria ottenuta sul campo del Sassuolo.
Presidente, una grandissima e meritatissima vittoria con tanto di dedica finale a tutti i tifosi presenti.
“Sì, mi sembrava giusto tributare un ringraziamento ai nostri tifosi che sono arrivati in tantissimi a Sassuolo. Hanno riempito il settore ospiti, non solo, ma era una partita in cui avevamo davvero bisogno del loro sostegno e del loro incoraggiamento; non era facile e quindi sentirsi a casa ha dato una marcia in più e il mio è stato un modo per, diciamo, tributare anche a loro una parte importante di questo successo”.
Guardando invece alla prestazione dei suoi ragazzi, è stata una prestazione senza sbavature con un mister Gotti che sembra essere davvero un grandissimo condottiero.
“Sì diciamo che il mister l’ha letta benissimo, ha schierato una squadra equilibrata che oltre a difendersi bene, è riuscita a essere sempre e costantemente pericolosa. Abbiamo prodotto oltre ai tre gol, tante occasioni e non si può non notare il quarto cleensheet in cinque partite sotto la conduzione di Gotti. È un altro dato davvero rilevante. Ai ragazzi devo direi encomiabili sotto tutti i punti di vista, sono stati davvero straordinari”.
A proposito di dati rilevanti, presidente le segnalo il 35 punti in classifica quando mancano poche giornate. A che punto è la salvezza?
“Io credo che in questo particolare campionato bisogna fare dei ragionamenti diversi dai soliti. Negli altri anni quanto fatto finora sarebbe bastato per salvarsi invece quest’anno non è così. È un campionato anomalo, un campionato in cui chi si azzarda o si avventura diciamo nell’immaginare quote salvezza, poi viene puntualmente smentito. È un campionato di cui non c’è da fidarsi, un torneo ripeto difficile da decifrare per tutti. Io per primo ma anche il gruppo e il mister, non ci fidiamo di questo strano torneo e non dobbiamo mollare niente e non dare nulla per scontato sino a che non ci sarà un risultato che sarà matematico”.
