TARANTO – I Carabinieri del Nucleo operativo ed ecologico (Noe) di Lecce nella giornata di martedì 9 gennaio si sono recati negli uffici e nelle sedi dello stabilimento siderurgico di Taranto per dare seguito ad un ordine di acquisizione di documenti relativi alle emissioni, in particolare in zona cokeria e rispetto al benzene, che è stato disposto dai pubblici ministeri Mariano Buccoliero e Francesco Ciardo. L’iniziativa rientra nell’ambito di un’ inchiesta che ipotizza i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose.
Negli ultimi mesi sono stati registrati diversi picchi periodici di benzene, segnalati da Arpa Puglia, anche se non è stato superato il valore soglia fissato dalla norma.