Politica

Decaro: “Il mio futuro? Preferirei restare in Puglia”

BARI – Il mio futuro? Preferirei restare quì. Antonio Decaro, conclude la tre giorni della Festa dell’Unità del Partito democratico pugliese, a Torre Suda, tracciando con chiarezza e senza equivoci la strada che vorrebbe intraprendere.

Resterei legato al mio territorio – ha detto – perché la mia terra, la mia città, la mia regione, sono le cose a cui sono più legato, però se c’è questa idea di poter candidare in Europa i sindaci.. io sono a disposizione del partito”. Le elezioni regionali, come prima opzione. Le Europee solo come attesa o seconda opzione. Perché da qui, smessi i panni del sindaco più amato d’Italia, non vuole andarsene.

Il punto, però, è trovare la quadra con Michele Emiliano. Perché anche il governatore vorrebbe continuare ad occupare il suo ufficio nel palazzo presidenziale del Lungomare di Bari e capire come incastrare le cose non è, e non sarà, affatto facile. Ma tra i due – ha anche aggiunto Decaro – non c’è acredine. “Abbiamo litigato solo due volte da quando ci conosciamo – ha detto – nonostante si ostinino a dire che litighiamo continuamente”. Le ipotesi circolate sino ad ora non hanno portato a nulla di concreto. Né la candidatura di Emiliano alle Europee per lasciare la presidenza a Decaro – il governatore in Consiglio regionale lo dichiarò con chiarezza: non mi dimetterò prima della fine naturale della legislatura – e né la proposta di un ticket Emiliano presidente, Decaro vice.

Un anno di tempo per capire chi, dei due, resterà in Puglia e chi si imbarcherà sul volo per Bruxelles.

Intanto, però, il governatore si concentra sulle alleanze, rimarcando i perimetri della sua maggioranza, con il Movimento 5 Stelle e il ruolo determinante – ha detto – delle liste civiche. “Il fronte progressista pugliese è molto unito e compatto. Abbiamo presentato alla Festa le nostre alleanze – ha commentato il presidente della Regione – mi riferisco al rapporto con il Movimento 5 Stelle e alla molto probabile partecipazione di Giuseppe Conte alla Festa nazionale che confermerà questa impostazione. Il Pd, finalmente, ha rivendicato il ruolo di perno di questa grande alleanza. Io – ha concluso Emiliano – mi auguro che, in questo modo, il Pd, il Movimento 5 Stelle, le liste civiche possano costituire quella spina dorsale per proseguire il cammino dei prossimi anni”.

 

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