LECCE – La voglia di godersi il mare è tanta, ma per chi alla spiaggia libera preferisce la comodità dei lidi con tutti i molteplici servizi annessi, deve prepararsi a tirar fuori dal portafoglio qualche euro in più. Provando a chiamare i diversi stabilimenti balneari della provincia di Lecce, escludendo quelli dichiaratamente “di lusso”, per un ombrellone e due lettini, a luglio, si va dai 18 fino agli 85 euro, la vicinanza al mare ha come sempre un costo più alto, dalla seconda fila in poi la variazione media è di meno 5 euro.
Rispetto alla stagione passata, in generale, i gestori degli stabilimenti dicono che qualche ritocco c’è stato, mediamente del 10% , alcuni evidenziano invece che i prezzi sono pressoché identici.
Le tariffe variano anche a seconda della località: nelle marine leccesi, che risultano essere le meno care della provincia, i prezzi mediamente vanno dai 18 ai 35 euro, scendendo sulla costa adriatica nella zona di Otranto si va dai 25 fino agli 85 euro, nel capo di Leuca invece dai 20 ai 55 euro se si opta per il gazebo proposto da alcuni lidi il costo si aggira intorno ai 110 euro, spostandoci sulla costa ionica verso Gallipoli, sempre un ombrellone e due lettini si spende dai 25 agli 80 euro, a Porto Cesareo i prezzi oscillano tra i 25 e i 40 euro al giorno, nella zona di Nardò invece si va dai 20 ai 50 euro.
Di certo non si rinuncia al mare per un 10% in più nei prezzi, lo dicono le prenotazioni, con l’auspicio che a questo aumento corrisponda anche una maggiore qualità dei servizi offerti.