TARANTO – La costruzione di un nuovo progetto è come la costruzione di un amore, sono tanti i punti interrogativi ed i perché, ma ci sono volte in cui bisogna lasciarsi andare a quelle che sono le sensazioni più pure. E riflettendo su mister Ezio Capuano, sul Taranto, e sul campionato appena concluso, è logico pensare che la soluzione migliore per tutti sarebbe quella di proseguire insieme.
Capuano ha rimesso le cose a posto e settimana dopo settimana ha condotto la squadra ad una salvezza tranquilla proiettandola in posizione utile ai play off, obiettivo vanificato solo dalla classifica avulsa; con un avvio diverso la squadra tarantina avrebbe tranquillamente potuto disputare gli spareggi per ambire alla serie B.
Adesso mister Capuano riflette anche se non ha mai fatto mistero di un suo sogno, quello di portare il Taranto in serie B. Per farlo però ha bisogno che la società guidata dal presidente Massimo Giove decida di alzare l’asticella della competitività della rosa. Ed è qui, secondo le sensazioni di tutti, che si trova l’inghippo.
Il Taranto vuole Capuano, Capuano vuole il Taranto, anche se per lui ci sono diverse offerte.
L’allenatore di Salerno sceglierebbe tranquillamente l’offerta del Taranto che è pluriennale, ma aspetta di capire le ambizioni reali della società.
C’è la consapevolezza del punto in cui si potrebbe partire e cioè l’esperienza di questo campionato appena concluso, bisogna però capire dove si vuole arrivare.