LECCE – Morten Hjulmand, danese classe ‘99, capitano del Lecce, ospite di Piazza Giallorossa, ama i colori giallorossi, ama la città che ha definito una seconda casa:
“È un grande onore per me essere il capitano del Lecce, perché questa città è diventata una seconda casa e sono molto orgoglioso di essere capitano e proverò sempre a essere me stesso, un giocatore del Lecce, per aiutare i miei compagni e dare una mano alla squadra”.
Sulla sconfitta rimediata a Milano con il Milan ha qualche rimpianto:
“È peccato perché abbiamo fatto ottima partita e quindi come ho detto ieri dopo la gara sono i piccoli dettagli che dobbiamo far girare in nostro favore; se andiamo in vantaggio con Banda, secondo me sarebbe stata una partita diversa; loro hanno fatto gol da una palla inattiva che ha cambiato la gara”.
Un solo punto nella ultime otto gare ha aperto il solo della crisi in casa Lecce ma il capitano giallorosso rassicurare che la squadra c’è e lotterà sempre:
“Sono molto contento per questa squadra, sono tranquillo perché la squadra c’è, abbiamo tanta qualità, non molliamo mai e ci crediamo sempre e vogliamo dare una gioia alla città e ai nostri tifosi e vogliamo fare una grande partita venerdì e non solo”.
Venerdì arriva l’Udinese al Via del Mare e il Lecce deve provare a rialzarsi, a fare punti:
“Dobbiamo preparare la partita bene, fare un’attenta analisi dell’Udinese; è una gara importante ma come tutte le altre, quindi speriamo di fare una grande partita davanti ai nostri tifosi”
Infine chiude con un sorriso e con la frase in dialetto salentino che pronunciò proprio a TeleRama la prima volta, diventata poi virale:
“Mena mena… dai dai”.
