La stagione di Happy Casa Brindisi può essere considerata un giro sulle montagne russe. Tremende sconfitte che si susseguono a esaltanti vittorie, il tutto colorato dalla passione del pubblico brindisino che è a dir poco eccezionale.
Dopo aver battuto in modo spettacolare la Virtus Bologna, Brindisi ha vinto anche con la Reggiana, inanellando il secondo successo consecutivo che significa fiducia e continuità. Ci sono due elementi di cui tener conto. Le vittorie sono coincise con il ritorno sul parquet di D’Angelo Harrison e con l’arrivo di Doran Lamb che hanno portato una ventata di positività ma oltre a questo elemento bisogna dire che la squadra di Vitucci lotta sempre e questo non solo è testimoniato dalle ultime due vittorie ottenute nell’ultimo quarto ma anche dalle precedenti perché Brindisi, così come riportato anche sul sito ufficiale, ha la miglior media di punti segnati nei quarti periodi nelle gare casalinghe con 24 punti; la media scende a 22.6 calcolando anche le partite giocate in trasferta. Questo significa che Brindisi è al al secondo posto dietro Sassari che ha una media di un nonnulla più alta e cioè 22.7.
Considerate tutte le gare del campionato Happy Casa negli ultimi periodi di gioco ha segnato 67 punti in più delle avversarie, ed è al primo posto; dunque su 17 partite ha perso l’ultimo quarto di gioco soltanto in 5 occasioni e con un massimo di 4 punti nella gara con Varese.
I numeri non mentono mai, sono lo specchio fedele di quello che accade in gara, quindi Reyer Venezia per domenica è avvisata, questo Brindisi lotta fino all’ultimo secondo dell’ultimo quarto.
