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Lecce, si riparte, sabato visite mediche per Frabotta. Abbonamenti, vendite a gonfie vele

Lecce è una piazza che rimane nel cuore di tutti i calciatori che vestono la maglia giallorossa, che sia un giorno o dieci anni, quella maglia è come un tatuaggio sull’anima e questo è determinato da molteplici fattori: accoglienza, cordialità, calore, bellezza, passione e potremmo continuare ad aggettivare per ore la città, la squadra, lo stadio ed i tifosi. Ultimo in ordine di tempo è stato l’attaccante Raul Asencio, pochi mesi in giallorosso, senza incidere, senza un gol, ma nel momento dell’addio ha scritto su Instagram: “Vi porterò nel cuore”.

Ed è già tempo di futuro, il Lecce è in serie A ed è la prima del torneo a scendere in campo.

Ultime ore libere perché è arrivato il giorno X: giovedì 23 giugno tutti in sede e via alle visite mediche presso il Centro BioLab di Cutrofiano, poi da sabato 25 fino al 30 giugno tutti al Deghi Center di San Pietro in Lama e dal 1° luglio la squadra agli ordini di Baroni si allenerà fino al 15 a Folgaria.

Intanto sabato Gianluca Frabotta, il terzino sinistro della Juventus, sarà a Lecce per sostenere le visite mediche.

Terzo innesto nuovo di Corvino e Trinchera che comunque lasciano circolare nomi a volontà senza smentita alcuna ma sicuramente piazzeranno qualche colpo di cui nessuno è riuscito a sapere nulla, esempio recente l’attaccante Ceesay.

Trinchera, Ceesay, Corvino (foto sito US Lecce)

Per la porta sembrano interessare due profili interessanti Tatarusanu, in uscita dal Milan e Sirigu in scadenza; per il ruolo di centrale di difesa nel mirino sembra esserci, secondo quello che scrivono i giornali norvegesi, Birk Risa, mentre a centrocampo si parla di Diawara della Roma e di Baselli in scadenza il 30 giugno col Cagliari.

Dunque, è un mercato dalle mille sfaccettature ancor prima dell’apertura ufficiale che è fissata per il 1° giorno di luglio.

Sul fronte abbonamenti, continua a gonfie vele la vendita, già superata quota 7mila e sono numeri che lasciano presagire un risultato finale importante ma è presto per parlare di traguardi, adesso è tempo di ricominciare. Poche ore ancora e poi si parlerà ufficialmente di Serie A 2022-23.

 

M.C.

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