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Festival della Taranta, nuove tappe a Galatina e Martignano

GALATINA, MARTIGNANO- Appuntamento questa sera a Galatina, in Piazzetta Galluccio con il Festival della Notte della Taranta. La serata si aprirà alle 19:00 con il Laboratorio di Pizzica, per chi vorrà conoscere i segreti di questa danza.

Si continua in musica alle 21.00 con il quartetto vocale barese Faraualla, che deve il suo nome ad una delle cavità carsiche più profonde presenti sull’altopiano murgiano, a nord-ovest di Bari. Nasce nel 1995 e da allora canta la Puglia, terra d’incontro e di passaggio di popoli. Il nuovo progetto musicale delle Faraualla è “Ogni Male Fore”, un concerto che rappresenta un ideale percorso nell’affascinante territorio della medicina popolare pugliese. Si cantano le formule di guarigione che univano gli aspetti più pagani della cultura popolare ad una fervida religiosità, la pratica magica o taumaturgica ad una medicina legata alla reale conoscenza delle erbe curative. In scena le Faraualla: Gabriella Schiavone, Teresa Vallarella, Maristella Schiavone, Loredana Savino saranno accompagnate dal percussionista Pippo D’Ambrosio.

Alle 22.00 la serata continua con Antonio Amato una delle voci dell’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta. Il suo ensemble è composto dai musicisti Antonio Marra (batteria) Nico Berardi (fiati, zampogna e charango) Roberto Gemma (fisarmonica), Valerio Rizzello (tastiere-oboe) Mario Esposito (basso) Giacomo Casciaro (mandola, mandolino e armonica a bocca). In dieci anni di attività il gruppo è riuscito a sviluppare un sound originale e ben riconoscibile in cui si mescolano strumenti acustici ed elettronici, con una particolare attenzione alle ritmiche ipnotiche e ancestrali che rappresentano la colonna portante della pizzica.

Domani nuova tappa a Martignano in Piazza della Repubblica. Sul palco alle 21:00 Banditaliana di Riccardo Tesi, che arriva in Salento per festeggiare i suoi 25 anni di carriera presentando il nuovo album “Argento”.Un ventaglio di nuove canzoni e composizioni strumentali che profumano di mar Mediterraneo, da sempre fonte di ispirazione per la loro musica senza frontiere dove tradizione ed innovazione si fondono e si confondono. Riccardo Tesi, già organettista di Ivano Fossati, Gianmaria Testa e di Fabrizio De Andrè è accompagnato sul palco da Maurizio Geri (voce solista e chitarra), Claudio Carboni (sax), Gigi Biolcati (percussioni). Alle 22:00 si continua in musica.

E il protagonista è ancora una volta il Mediterraneo che incontra il mondo classico nel progetto “Sè.me” di Claudio Prima. Una storia moderna, eppure senza tempo, che intreccia le sue pieghe più intime con le musiche originali che la sostengono e le fanno da cornice, in uno spettacolo appassionante che trascina e commuove. Claudio Prima scrive le musiche di questo progetto che fonde le sonorità italiane dell’organetto con quelle degli archi di Vera Longo (violino e voce), Paola Barone (violino), Cristian Musìo (viola) e Marco Schiavone (violoncello).

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

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