LECCE – Un racconto profondo e intenso della vita in carcere, vista con gli occhi delle detenute, ma anche delle agenti della Polizia Penitenziaria, educatrici, psicologhe volontarie che operano nella struttura. Testimonianze ed emozioni raccolte nella videoinstallazione “Ma’- Di parti e di rinascite nel carcere femminile” un progetto, promosso dal Consiglio regionale della Puglia, che si è svolto nella sezione femminile della casa circondariale di Lecce focalizzato sul tema dell’essere madri e figli nel delicato contesto nel carcere. La videoinstallazione, che sarà esposta il 7 dicembre all’auditorium del museo Castromediano, è stata realizzata da Mattia Epifani, Carmen Ines Tarantino, Benedetta Pati con le donne della sezione femminile del carcere e l’Accademia Mediterranea dell’Attore.