Sport

Il Lecce ha preso il volo: il sogno continua. Piedi per terra e testa alla Spal

LECCE (di Carmen Tommasi) – Determinato, deciso, spigliato e volenteroso, semplicemente: vincente. Eccolo, è questo il camaleontico Lecce di Eugenio Corini, una squadra che sta dimostrando di desiderare intensamente la serie A, di immaginarla e di sognarla quotidianamente, a suon di lavoro duro sul campo e di risultati degni di nota. La difficile vittoria di misura sul Pisa, 0-1,  in una partita tosta e con un rigore negato agli avversari e la successiva espulsione di mister Luca d’Angelo, ha portato i giallorossi a 11 risultati utili di fila e a sei vittorie consecutive, superando il record delle 5 di fila della squadra di Gian Piero Ventura, stagione 1996-’97.

Stefano Pettinari e Massimo Coda

I giallorossi hanno perso solo una volta nelle ultime 18 gare. Sono numeri importanti, questi, importantissimi, ma statici e pur sempre numeri. Poi, ci sono le emozioni, i sorrisi, le belle giocate, i moduli, i cambi a gara in corso e le esultanze, quelle belle e che portano punti: ecco all'”Arena” Garibaldi è arrivato anche il 21esimo centro stagionale, questa volta su rigore, dell’Hispanico Massimo Coda. L’ex Benevento ha così eguagliato il record personale di marcature. In 32 partite i salentini hanno segnato ben 61 reti, il miglior attacco della cadetteria: la capolista Empoli, con due gare in meno giocate, ha messo a segno 53 gol.

Il post pubblicato sulle pagine social dell’U.S. Lecce nel post, Pisa-Lecce

L’allenatore, dagli occhi di ghiaccio, il “genio” Corini mantiene la calma e non si scompone più di tanto, almeno all’apparenza e nel post gara dichiara: “Bravi ragazzi, abbiamo creato le basi per un qualcosa di importante e per il sogno, ma c’è ancora tanto lavoro da fare“.

Giusto così: mancano, infatti, sei importanti e difficili gare alla fine del campionato, battaglie, ci sono ancora 18 punti in palio e può succedere ancora di tutto e di più. C’è una storia ancora tutta da scrivere e sabato arriva subito la Spal al “Via del Mare”, sesta in classifica con 47 punti e vogliosa dei tre: la squadra di Massimo Rastelli viene dall’1-1 casalingo con il Venezia.

Piedi per terra e pedalare, nulla è stato ancora fatto, ma una cosa è certa: da lassù, dal bel secondo posto in classifica, la vista è davvero meravigliosa e sembra sorridere di gusto a Lucioni e compagni. Chapeau, Lecce: avanti tutta.

Articoli correlati

Il Lecce pesca il jolly Marchwinski, quadriennale con opzione

Massimiliano Cassone

US Lecce, abbonamenti: superata quota 20mila

Redazione

Ultimi giorni di ritiro, abbiamo curiosato in cucina e abbiamo intervistato lo Chef Zecca

Mario Vecchio

La Virtus Francavilla ha ceduto il giovane Vapore all’Hellas Verona

Redazione

Taranto, si torna in campo, il 28 luglio primo test amichevole

Redazione

Galatasaray-Lecce alle 15.00 su TeleRama

Redazione