AttualitàCronaca

Costruzioni a 300 metri dal mare? L’avvocato Quinto precisa: forti limitazioni

SALENTO- “La sentenza del Tar di Lecce sull’edificabilità a 300 metri dal mare apre molti spiragli, ma sono tante le limitazioni”. Lo precisa l’avvocato Pietro Quinto che dice inoltre: “La Soprintendenza dovrà motivare i suoi no”.

Il TAR Lecce, con sentenza del 16 giugno, ha riconosciuto la piena possibilità di edificare nei “territori costieri”, ossia nella fascia dei 300 metri dal mare? A spuntarla davanti ai giudici amministrativi è stata una cittadina di Taviano che ha visto riconosciuta la possibilità di costruire la propria abitazione a pochi passi dal mare, nella marina di Mancaversa. “Ma questo, non vale per tutti, ci sono delle limitazioni- tiene a precisare l’avvocato Pietro Quinto- sicuramente apre uno spiraglio, ma gli strumenti urbanistici della maggior parte dei comuni comuni costieri della provincia di Lecce non hanno previsto nella fascia dei 300 metri alla data del 1985 zone classificate come A e B.

Articoli correlati

Tromba d’aria si abbatte su un lido: paura e danni

Redazione

Iacovone, c’è l’ok dalla Conferenza dei servizi

Redazione

Esasperazione tra i lavoratori dell’indotto della centrale Enel di cerano

Mimmo Consales

Eolico offshore, Pagliaro: basta con la favola green

Redazione

Auto senza freno a mano finisce in mare nel porto di Brindisi

Mimmo Consales

Vasto incendio tra Tricase e Miggiano: vigili del fuoco al lavoro

Redazione