LECCE – (di Tonio De Giorgi) Tre partite in sette giorni inducono anche il tecnico del Lecce Liverani a fare scelte particolari in base più a riflessioni tattiche che fisiche perché la condizione non può essere ancora ottimale. “È una settimana da preparare con grande attenzione e la componente mentale è importante – , afferma Liverani nella consueta conferenza stampa di vigilia. La prima big in visita al Via del Mare è il Napoli di Carlo Ancelotti -. Qualcosa potrei cambiare contro il Napoli, sto valutando un po’ il minutaggio dei giocatori in vista delle tre partite”. “Hanno tante opzioni e grandissime individualità, non lo scopro certamente io – continua -, inoltre sono reduce dalla vittoria contro il Liverpool campione d’Europa. Lo affronteremo come abbiamo fatto contro Inter e Torino, poi durante la partita ci saranno dei momenti in cui subiremo tanto e dovremo essere bravi a difenderci bene e gestire la palla quando saremo chiamati a essere cattivi e andare a prenderli alti sfruttando pure qualche giocata singola. Per disinnescare il gioco del Napoli dobbiamo mettere in campo il nostro collettivo; se, ad esempio, sugli esterni, ci opponiamo con l’uno contro uno sicuramente avremo grandi problemi; dovremo affrontarli con raddoppi e scalate, non concedendo loro profondità perché la attaccano molto bene. Hanno automatismi, anche individuali di giocata. Hanno tante soluzioni: l’uno contro uno, la verticalità, il palleggio, la fisicità. Dovremo saper soffrire rimanendo compatti, solo così possiamo limitarli. E con le nostre individualità, quando possibile, fargli male. È una partita di grande sacrificio sia fisico che mentale. E non dobbiamo trascurare la tecnica: sarà fondamentale nelle uscite”. Tra i dubbi o i segreti della vigilia l’impiego di Babacar dal primo minuto. “Non so se partirà dall’inizio in questa partita o alla prossima – continua -, sa fare tutto e deve farlo al cento per cento. Lo vedo convinto, lavora, si applica. Lo aspettiamo e in queste tre partite ci sarà spazio per tutti”. Anche per il ruolo di trequartista Liverani non rilascia certezze. “Mancosu potrebbe giocare dall’inizio – aggiunge -, ma non è sicuro. La mossa di Shakhov dietro le punte potrebbe ripetersi: è un giocatore intelligente, la sua condizione fisica sta crescendo, ha una buona empatia con gli altri nel palleggio, tra le linee. Quasi tutti possono giocare dall’inizio, farò delle valutazioni di partita in partita. Shakhov potrebbe essere tra i papabili per giocare”. In difesa, invece, le scelte sono scontate poiché Meccariello e Dell’Orco sono ancora indisponibili, e Fiamozzi è fuori lista in attesa di un recupero completo. “Sono molto soddisfatto del lavoro fatto da Lucioni e Rossettini – sostiene -: per età, impegno e qualità sono da prendere come esempio. È una buona coppia di difesa, nascondono i propri difetti con la qualità. Mi danno buone garanzie insieme a Meccariello e Riccardi”.
