COPERTINO- La magia dei giocolieri va a braccetto con le danze improvvisate da Spyderman e dal pupazzo di neve. Dentro le grandi bolle di sapone ci finisce persino la sindaca. Ed è tutto uno scintillio di luci, alberi di Natale, colori sulla pietra calda del borgo, ombre cinesi. È un ecovillaggio di Babbo Natale quello che domenica pomeriggio ha abitato piazza del Popolo, cuore della rassegna “Vola a Copertino”, che anche nel nome non ha dimenticato il suo Santo, il Santo dei voli, appunto.
Tra le luminarie firmate De Cagna e il clima di attesa, anche la sensibilità di pensare a questi eventi come festa ecologica, come un’Ecofesta a tutti gli effetti, presente con i suoi professionisti e il suo stand per fare e insegnare la raccolta differenziata, perché questa diventi uno stile di vita e non solo un impegno in casa, nel solco dei grandi risultati raggiunti negli ultimi tempi con il servizio di Ecotecnica.
Il presepe francescano e anche quello a scuola, i mercatini e i concerti, la solidarietà, per trasformare Copertino in un vero borgo delle Meraviglie, fino al 5 gennaio, quando arriverà Patapum, il circo di giocolieri e saltimbanchi, e poi il 6, con la chiusura del presepe vivente alla Grottella.