LECCE – (t.d.g.) Aspettando i gol dell’attacco sono arrivate intanto le reti alternative. Dei giocatori finiti nel tabellino marcatori delle prime due giornate di campionato l’unico ad aver sempre avuto un feeling con il gol è stato Filippo Falco, a segno sia a Benevento che in casa contro la Salernitana. Gli altri marcatori delle due giornate fin qui consumate in Serie B rispondono ai nomi di Mancosu, un centrocampista al quale non mancano colpi da novanta, e Fiamozzi, un difensore. Pettinari è ancora a secco, si attendono i suoi gol come quelli di La Mantia e Palombi. Mentre Pettinari è stato impiegato in entrambe le partite, La Mantia ha giocato solo quella di Benevento. L’ex calciatore della Virtus Entella non era ancora nelle condizioni ottimali, ma la settimana appena trascorsa deve aver consentito al giocatore di recuperare il tempo perduto poco prima del suo trasferimento al Lecce quando la sua ex società aveva sollevato qualche dubbio sull’idoneità fisica di Caturano trasferitosi poi alla società ligure. Alla squadra e a Liverani è mancato anche Palombi. L’attaccante, nella passata stagione alla Salernitana, si è bloccato per infortunio prima della partita di Coppa contro il Genoa. Per la sfida di Ascoli, in programma sabato prossimo, dovrebbe essere nuovamente disponibile. Una carta offensiva in più per l’allenatore giallorosso che avrà modo, così, di studiare un reparto offensivo differente. Si potrebbe ipotizzare la coppia Pettinari-Palombi o La Mantia-Pettinari, o ancora La Mantia-Palombi. Insomma due pedine offensive in più permettono a Liverani di poter muovere le corde del proprio reparto avanzato in maniera differente. Con riflessi pure sul centrocampo. Perché Mancosu può essere impiegato nella posizione a lui più congeniale, quella di mezzala mentre Falco andrebbe ad occupare il ruolo di trequartista. Contro la Salernitana Liverani ha confermato lo stesso undici iniziale, ma ad Ascoli potrebbero esserci delle novità soprattutto in attacco. Comunque al suo arco ci saranno due frecce come La Mantia e Palombi che non vedono l’ora di essere utili alla causa giallorossa.
