TARANTO – Con le attività preliminari, i lavori per la copertura dei parchi minerali dell’Ilva di Taranto sono iniziati in mattinata. Sarà la copertura in assoluto più grande al mondo, ecco alcune immagini del progetto definitivo proiettate alla presenza della stampa.
La copertura delle colline di minerale (stoccate a cielo aperto su un’area di oltre 70 ettari) avrà una lunghezza di 700 metri, una larghezza di circa 500 metri e un’altezza di 80 metri.
Per la realizzazione dell’opera saranno impiegate 33mila tonnellate di acciaio, in larga parte prodotte dallo stesso stabilimento tarantino. A illustrare i dettagli in conferenza stampa, all’interno dello stesso stabilimento, è stato il gruppo friulano Cimolai, che si è aggiudicato la commessa.
La consegna dei lavori, prevista per il 2023, è fissata al 2020 dopo il pressing del Governo per accelerare i tempi previsti dal piano industriale di Am InvestCo. L’investimento viene quindi anticipato dall’azienda in amministrazione straordinaria, con il successivo rimborso all’acquirente.
Nelle scorse ore inoltre Arcelor Mittal ha comunicato che quest’anno investirà circa 240 milioni di euro per l’ambiente, in spese per conto capitale. Nello specifico, l’acquisizione di Ilva creerà per il gruppo sinergie per 310 milioni di euro.
Per Arcelor l’azienda tarantina ha ancora tutti i presupposti per diventare leader italiano dell’acciaio.