LECCE- La Asl di Lecce ha spedito quasi 12mila lettere per il recupero di crediti per esenzioni ticket non dovute, una procedura riferita all’anno 2012. Per ora è un invito bonario. Stesso iter già percorso per le autocertificazioni dell’anno 2011, quando sono state inviate 8400 lettere agli utenti e, nel 60 per cento circa dei casi, la richiesta dell’azienda sanitaria ha avuto esito positivo, permettendo il recupero di oltre 500mila euro. Per la quota 2011 restante, invece, si sta ora passando agli stadi successivi: la raccomandata con spese a carico del destinatario e, nel caso, il recupero coattivo.
Un approccio graduale, dunque, che la ASL ha studiato per adeguare la complessa procedura alle criticità applicative e a qualche vuoto normativo.
L’incrocio dei dati relativi alle autocertificazioni innesca la successiva verifica di veridicità, cui è chiamata l’ASL, e nel caso di mancata coincidenza scatta nei confronti dell’assistito la richiesta di recupero del ticket non pagato.