LECCE- Si presentava con fare disinvolto in tabaccherie, bar e ricevitorie chiedendo di ricaricare la sua carta “Postepay” fingendo di aver dimenticato di prelevare la somma dovuta, chiedendo immediatamente di allontanarsi per recarsi al più vicino sportello bancomat, e poi non faceva più ritorno.
È accaduto quest’estate ad un tabaccaio di Gallipoli, quando un cortese uomo di circa trent’anni, approfittando della confusione, aveva chiesto al titolare di ricaricare la sua carta con 300 Euro, esibendo un codice fiscale poi rivelatosi fittizio. Quando il commerciante ha visto l’uomo allontanarsi a passo sostenuto, ha capito immediatamente di essere stato raggirato ed ha sporto denuncia al Commissariato di Polizia, fornendo agli agenti le immagini girate dalle telecamere di vigilanza del negozio.
Dopo due mesi di indagini, i poliziotti sono riusciti a svelare l’identità del truffatore: è un 31enne della provincia di Benevento, già noto per truffe, ricettazioni e insolvenze fraudolente, commesse in diverse città d’Italia dal 2005. Nel corso delle indagini si è anche scoperto che l’imbroglione era titolare di dieci carte poste pay e possessore di documenti intestati a terze persone.
Risponderà di truffa e sostituzione di persona.