LECCE- Più di 50mila pugliesi sfruttano le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico. Crescono i numeri (erano 47mila l’anno prima) riportati nella dichiarazione dei redditi 2015.
L’indagine è condotta dal Centro Studi di Confartigianato Imprese Puglia su dati Enea. Per gli infissi sono stati spesi ben 57 milioni con un risparmio stimato di 17,3 milioni di chilowatt l’anno (kWh/anno). Seguono gli impianti termici, per i quali sono stati sborsati quasi 15 milioni.
L’acquisto e montaggio dei pannelli solari con accumulo ha spinto investimenti per 2 milioni 282mila euro; per le cosiddette strutture opache verticali, come il rifacimento delle pareti esterne e manutenzione del fotovoltaico puglia sono stati spesi altri 2 milioni 593mila euro. Idem per il rifacimento di coperture e i pavimenti. È molto forte, dunque, la richiesta di interventi di efficientamento energetico degli edifici.