OTRANTO- “Abbiamo appreso con soddisfazione della sottoscrizione del Piano Provinciale Emergenza Sbarchi avvenuta in Prefettura- fa sapere Silp Cgil Lecce- la programmazione e il coordinamento tra tante diverse parti in causa sono sempre auspicabili e foriere di buoni risultati. Tuttavia, la nostra Segreteria già da qualche tempo ha segnalato alcune gravi lacune inerenti le quotidiane operazioni d’identificazione dei migranti che si svolgono presso il centro Don Tonino Bello di Otranto che non versa in condizioni ottimali.
Ambienti angusti e strutture precarie accolgono migranti, operatori della sicurezza e volontari per molte ore in condizioni che ledono la dignità di tutti. Qualunque operazione a salvaguardia della salute e finalizzata all’identificazione degli accolti non sono assicurate come dovrebbero. La questione meriterebbe più attenzione”.