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È l’Italia di Conte e Pellè: gli Azzurri rimontano la Norvegia e vincono il girone

LECCE (di C. Tommasi) – L‘Italia del sergente di ferro leccese Antonio Conte, dell’altro salentino Graziano Pellè e con il prezioso aiuto del talento romano dai piedi buoni, Alessandro Florenzi batte in rimonta 2-1 la Norvegia, soffrendo, lottando e col bel gioco, e vince il girone. Passa il turno anche la Croazia. Un’Italia che, pur qualificandosi prima, non è stata la testa di serie del proprio girone ma che ha dimostrato di avere il carattere forte e determinato del suo allenatore. E soprattutto, di essere una squadra compatta, giovane, forte tecnicamente, camaleontica (passa con disinvoltura dal 3-5-2 al 4-2-4) e vogliosa di rappresentare al meglio la penisola italiana in Europa. Lasciando da parte il moderno e pericoloso “detto” che i giocatori non sono più orgogliosi e felici, come in passato, di indossare la maglia azzurra.

Sono solo sterili chiacchiere queste, almeno da quello che si è visto in campo nelle ultime due partite degli azzurri; piuttosto ė vero il fatto che i club proprietari dei cartellini dei propri tesserati sono da forte ostacolo, a volte, al fatto che i propri gioiellini vengano convocati in Nazionale e tolgano così del tempo agli impegni della propria squadra.

Ma è pur vero, che se un giocatore prende il volo è proprio perché ha giocato con la Nazionale d’appartenenza: parola dell’ex campione del Mondo e Pallone d’Oro, Fabio Cannavaro. “Bisogna ancora migliorare”: dice il ct azzurro, ex Juve, a fine partita e come darli torno, perché si può sempre migliorare (fatto scontato questo, ma non è inutile ripeterlo e ripeterselo) e allora buon viaggio ai due salentini azzurri, e non solo, verso l’Europa 2016.

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