LECCE – (di Tonio De Giorgi) E’ sicuramente l’ostacolo più insidioso per il Lecce questo Matera che ha infilato quattro vittorie di fila e si appresta ad affrontare la capolista Lecce sul proprio terreno di gioco e in uno stadio che annuncia il pienone. Nelle ultime stagioni quella fra Matera e Lecce non è mai stata una sfida banale. “E’ una sfida difficile e affascinante – afferma l’allenatore del Lecce Liverani -, per noi è un banco di prova importante e ci sono tutti gli ingredienti per vedere a che punto è la nostra crescita, soprattutto tattica e di personalità”. All’incrocio con la formazione di Auteri il Lecce arriva senza due difensori: non ci sarà Drudi, già assente sabato scorso, e mancherà pure lo squalificato Cosenza. “Non sono preoccupato per queste due assenze – assicura -, è l’occasione per vedere all’opera chi ha meno minutaggio e delineare pure una valutazione più completa. Non ho ancora deciso chi schierare, ma chi sarà chiamato in causa farà bene. Posso impiegare Ciancio o Riccardi, ma ho a disposizione pure dei centrocampistio che possono arretrare sulla linea difensiva. Però non preferisco fare stravolgimenti quando ho dei calciatori che possono adattarsi naturalmente al ruolo”. A centrocampo, invece, dovrebbe esserci dal primo minuto Costa Ferreira mentre in attacco sarà regolarmente presente Caturano in coppia con Di Piazza rimasti a secco sabato scorso sebbene la rete di Di Piazza poteva essere convalidata perché il tocco del difensore dell’Akragas è stato considerato, in ambienti arbitrali, come un passaggio volontario all’indietro. “Se non hanno fatto gol evidentemente non abbiamo fornito un numero di palloni sufficienti – la sua analisi -, dietro c’è sempre il lavoro del collettivo, anche quando parliamo di fase difensiva. Dobbiamo cercare di tenere la gara sotto controllo quanto più a lungo possibile”. La formazione giallorossa dovrebbe presentarsi con il consueto 4-3-1-2. “I moduli non sono così importanti – ribadisce -, conta la tecnica, la qualità, la determinazione e come uno si adatta alle partite”. Particolare attenzione, tra gli avversari al barese Strambelli che vive una personale esaltazione quando affronta il Lecce. “E’ un giocatore di qualità, preferisce partire dal centro destra e accentrarsi – spiega -, ma hanno pure Giovinco. E’, in generale, una squadra molto organizzata con un allenatore esperto e vincente in questa categoria. Rispettiamo l’avversario, ma non dovremo avere paura, abbiamo le carte in regola per fare una prestazione di livello”. IntantoLa Lega Pro ha stabilito il programma degli anticipi e dei posticipi di campionato dalla undicesima alla sedicesima giornata. Due le variazioni, nel suddetto periodo, che riguardano la squadra giallorossa. La partita Lecce-Cosenza è stata posticipata a lunedì 30 ottobre con fischio d’inizio alle ore 20,45. La sfida Siracusa-Lecce della quattordicesima giornata, è stata anticipata a venerdì 10 novembre con fischio d’inizio alle ore 20,45. Prima di questa partita il Lecce giocherà martedì 7 novembre contro la Casertana (tredicesimo turno) alle ore 18,30. Pertanto avrà appena due giorni per preparare la trasferta in terra siciliana.
