LECCE – La squadra di Fabio Liverani continua il cammino di avvicinamento all’impegno con il Milan del 22 giugno, che si giocherà al Via del Mare alle ore 19:30 e sarà valido per la 27^ giornata del campionato di serie A.
Da monitorare le condizioni di Farias e Mancosu che soffrono di un affaticamento muscolare dovuto ai carichi di lavoro e di Deiola che ha un dolore al ginocchio sinistro, saranno valutati nei prossimi giorni per capire se potranno essere abili e arruolabili per la gara con i rossoneri mentre sicuro assente sarà Dell’Orco convalescente dopo l’intervento di ernia inguinale.
Altro assente certo sarà Donati stoppato per un turno dal giudice sportivo e qui c’è da evidenziare una curiosità che poi altro non è che una coincidenza: proprio Donati è stato l’ultimo marcatore giallorosso, siglando il gol del momentaneo 2-2 casalingo contro l’Atalanta con una rasoiata in diagonale da fuori area, gara terminata poi 7 a 2 per gli ospiti.
Ed anche nel Milan mancherà l’uomo che ha segnato l’ultimo gol prima dello stop, cioè l’infortunato Ibrahimovic, che nella discussa gara perduta in casa con il Genoa per 1 a 2 infilò i grifoni con un sinistro sugli sviluppi di un corner. Entrambe le squadre dunque hanno perduto l’ultima gara prima dello stop, in casa, ed entrambi gli ultimi marcatori saranno assenti.
Quale sarà l’assenza delle due che peserà di più è presto per dirlo, vero è che mister Liverani dovrà studiare un assetto tattico tenendo conto dell’assenza di due difensori esterni e cioè proprio Donati e Dell’Orco, e dunque potrebbe pensare ad una difesa a 3 con l’inserimento di Paz accanto a Lucioni e Rossettini con Meccariello e Calderoni esterni di centrocampo con Barak e Petriccione centrali, oppure Majer o Deiola nel caso in cui dovesse recuperare, e Saponara con Falco pronti ad innescare Lapadula. Ovviamente davanti scalpitano Babacar e Farias se dovesse recuperare, entrambi potrebbero essere utilissimi al pari di Mancosu che invece agisce sulla trequarti, le scelte per Liverani non mancano, il tecnico romano ha tempo fino al 22 per estrarre dal cilindro l’arma giusta per battere il Milan che potrà studiare nell’incontro di Coppa Italia del 12 giugno a Torino contro la Juventus.
M.C.
