TARANTO- Sembrano rientrate le polemiche e la contestazione nate a Manfredonia per l’utilizzo da parte dei giocatori del Taranto della terza maglia che non aveva i colori della società tarantina, quelli rossoblù. Tra il presidente del Taranto Campitiello e la tifoseria più calda sembra tornato il sereno in vista dei play off, percorso che permetterà al Taranto di ricorrere la promozione in Lega Pro sfuggita durante la stagione regolare.
Domenica scorsa, a Manfredonia, la squadra si è presentata in campo con una maglia blu che si accosta molto a quella della Paganese squadra della città che ha dato i natali al presidente Campitiello. Durante l’intervallo, dopo un confronto con i tifosi la squadra torna in campo con la tradizionale casacca rossoblù mentre il presidente Campitiello aveva abbandonato lo stadio infastidito dalla contestazione.
Bisogna ricordare che vi era già stato un precedente con quella maglia e i tifosi non avevano gradito. Per questo motivo, domenica scorsa, hanno contestato l’utilizzo della terza maglia. I tifosi, hanno fatto sapere, non sono contrari alla terza maglia, come già avvenuto in passato anche per questioni di marketing, purché abbia i colori sociali, cioè quelli rossoblù.