TARANTO- Ogni volta che inizia un nuovo anno ci si arma di buoni presupposti e speranze. Ci si augura il meglio e magari che possa accadere qualcosa che fino ad oggi non è stato possibile ottenere, come ad esempio la liberazione dei due marò trattenuti in India da febbraio 2012, con l’accusa di aver ucciso due pescatori indiani durante una missione antipirateria.
“Eppure sono innocenti…Eppure stavano svolgendo il loro dovere“. È una delle frasi che Paola Moschetti, compagna del fuciliere Massimilino Latorre, ha scritto su Fb, in occasione degli auguri per il nuovo anno. I due militari del Battaglione S. Marco hanno sempre sostenuto di essere innocenti e di aver scambiato le vittime per pirati.
“Desideri per il 2015? -si domanda Paola Moschetti- che Massimiliano possa superare i suoi problemi di salute (ricordiamo che Latorre è stato colpito da un’ischemia lo scorso 31 agosto e che attualmente è in Italia in convalescenza, ndr) e ritrovare anche solo parte di quella serenità che l’ingiustizia che subisce gli sta togliendo, che Salvatore possa finalmente far rientro dai suoi cari, che sia restituito a noi tutti parte di quel che ci è stato sottratto ponendo fine a questa acuta sofferenza “.
Nel frattempo si ha notizia che Latorre è ricoverato da venerdì al Policlinico di San Donato Milanese per accertamenti. Il ricovero rientra in un programma di recupero dalla grave ischemia che ha colpito il marò a fine agosto.