TARANTO- A Taranto sono giorni importanti per il passaggio di consegne. Il presidente Nardoni e Mario Petrelli azionisti di maggioranza decisi, ormai, a consegnare la società ai fratelli Campitiello. Il problema più importante sembra essere quello delle quote dei soci di minoranza, i quali non vorrebbero cederle gratuitamente. Una condizione necessaria perché i fratelli Campitiello possano azzerare tutta la massa debitoria del Taranto.
Altrimenti toccherà all’attuale dirigenza farsi carico dei debiti accumulati durante questa gestione. I Campitiello hanno, inoltre, assicurato che presenteranno la domanda di ripescaggio, ovvero dovranno garantire 600 mila euro e il contributo a fondo perduto di 100 mila con relativo aumento di capitale.
Con il C.d.A. in programma a Carmiano si dovrebbe fare un altro passo avanti verso il passaggio di proprietà caldeggiato da parte della tifoseria rossoblù e della Fondazione Taras che detiene una parte delle quote della società tarantina che comunque non possono essere acquisite.