FASANO- Con sentenza pronunciata ieri anche il Tribunale di Bari, dopo il Tar, ha respinto il ricorso proposto da Marcello Rollo nei confronti dei provvedimenti con i quali il Consiglio regionale pugliese ha deliberato la decadenza dello stesso Rollo dalla carica di consigliere regionale e la surroga a favore di Antonio Scianaro, difeso dagli avvocati Pier Luigi Portaluri, Giorgio Portaluri e Caterina Calia.
Nei confronti di questo provvedimento del Consiglio, Rollo, ex Udc transitato in Nuovo Centrodestra ma anche Presidente del consorzio Asi di Brindisi e quindi giudicato incompatibile con il ruolo di consigliere regionale, ha proposto ricorso innanzi al Tribunale ordinario di Bari.
Al termine di questa complessa vicenda, il Giudice – accogliendo le tesi sostenute dai difensori di Scianaro, gli avvocati Pier Luigi Portaluri, Giorgio Portaluri e Caterina Calia – ha rigettato il ricorso di Rollo e ha quindi confermato la surroga in favore del forzista di Fasano, il quale ha così conservato la propria carica di consigliere regionale.
Esprimono piena soddisfazione i legali di Scianaro, sottolineando che il Consiglio regionale “ha adottato un provvedimento assolutamente doveroso nel suo contenuto attesa l’evidente incompatibilità tra le cariche ricoperte da Rollo alla luce della normativa applicabile”.