GALATINA (LE) – Assolti Filippo Gaballo, 62enne e Maurizio Gaballo, 61enne entrambi di Galatina, entrambi accusati, a vario titolo di fatture false e appropriazione indebita. Secondo l’accusa, i due imputati, il primo in quanto consulente contabile, il secondo in quanto ragioniere della Ditta ‘Pavimenti Fratelli Marra’, avrebbero formato numerose fatture false che andavano dai 1.000 ai 25.000 euro, tutte apparentemente emesse dalla ditta dei fratelli Marra, all’insaputa del legale rappresentante della società, annotandole poi tra gli elementi passivi di reddito della società in questione e di quelle destinatarie, di alcune delle quali Filippo Gaballo era il consulente contabile.
Maurizio Gaballo, inoltre, era accusato di essersi appropriato ingiustamente di oltre 13.000 euro, incassati emettendo diversi assegni dal conto corrente della ditta, intestati poi a se stesso e alla moglie.
La sentenza è stata emessa dal Giudice monocratico di Galatina. Entrambi gli imputati sono assistiti dall’Avvocato Francesco Verginea.