LECCE – 2 sorelline di un paese vicino Gallipoli sarebbero state picchiate e seviziate in casa. Il Sostituto procuratore Carmen Ruggiero ha aperto un fascicolo ipotizzando in capo alla madre delle bimbe, una 37enne di origine ungherese, ma da anni residente nel Salento, l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Ora il Pm ha chiesto un incidente probatorio per cristallizzare le dichiarazioni delle piccole, che non hanno ancora compiuto 10 anni di età.
Dopo la morte del padre, i disagi in casa avrebbero reso necessario l’intervento degli assistenti sociali.
Finchè le piccole non sono state affidate alle cure degli esperti di una comunità. Sottoposte ad una visita medica sarebbero venuti fuori lividi e bruciature di sigarette.
Le bambine, ascoltate dal Pm, avrebbero indicato seppur con difficoltà, la madre come autrice delle violenze. Cosa che sarebbe stata poi confermata dalle testimonianze di alcuni parenti.
L’inchiesta al momento muove i primi passi e la presunta responsabilità della donna è ancora tutta da accertare.