MANDURIA (TA) – Un vero e proprio arsenale di armi. Due fucili catalogati come armi storiche, una carabina ad aria compressa modificata, 2 pistole lanciarazzi cal.22 con matricola abrasa, 2 pistole giocattolo provviste del regolare tappo rosso e ancora numerosi proiettili d’arma da sparo di vario calibro. Ma non è finita.
Si contano anche 4 pugnali, una sciabola con una lama lunga circa 80 cm e due tubi di metallo. Un rifornimento impressionante, nascosto a casa di Domenico Locorotondo, 50enne.
Una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. L’arsenale è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Manduria che hanno perquisito la casa del 50enne. Il tutto era nascosto in un locale adibito a laboratorio, accanto al terrazzo dello stabile. Una sorta di officina dove Locorotondo custodiva l’armamentario.
Sequestrato il tutto, ai suoi polsi sono scatatte immediatamente le manette e ora dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi e munizioni. In corso gli accertamenti. Non si esclude l’utilizzo in reati recentemente commessi. Saranno gli esami balistici a rivelare eventuali segreti del crimine nascosti nelle armi sequestrate.
di Alessandra Martellotti