LECCE – Arriva davanti al Giudice Silvia Minerva il processo all’imprenditore Giovanni Semeraro, patron del Lecce calcio, accusato di avvelenamento colposo della falda acquifera sottostante il cantiere “Studium 2000” e inadeguata attività di messa in sicurezza e caratterizzazione dei luoghi contaminati.
Hanno chiesto oggi di costituirsi parte civile, l’Università del Salento, Legambiente e il Comune di Lecce, ma l’avvocato del Comune Stefania Bello ha sollevato 2 eccezioni.
Una relativa al difetto di notifica nei confronti degli enti (Regione, Provincia e Comune), l’altro relativo all’assenza di una delibera di giunta, necessaria per la costituzione. Finchè infatti l’amministrazione comunale resterà priva della giunta non sarà possibile avere la delibera. Tutto è stato rinviato al 27 settembre prossimo.
di Monica Serra